Finestre per anziani che guardano i cantieri: installate a Pescara le postazioni
Che il passatempo preferito della maggior parte di pensionati e anziani fosse guardare i cantieri cittadini non è una novità, la presenza di postazioni con finestre realizzate proprio per permettere a questi appassionati di seguire senza rischi di alcun genere l’avanzamento dei lavori potrebbe presto diventarlo. L’idea, nata in tempo di pandemia, porta la firma di Alessio Sarra, noto e creativo consulente immobiliare di Pescara.
Un progetto dal valore sociale e rispettoso delle norme di sicurezza imposte dall’emergenza Coronavirus, quello rivolto agli “Umarell” – questo il termine dialettale bolognese inserito all’interno del dizionario Zingarelli 2021 per designare gli anziani che guardano i cantieri – e già in atto nella città abruzzese. Sarra, aiutato dai suoi costruttori, ha realizzato quest’opera in due cantieri, uno in via Don Bosco, zona Parco Villa de Reisis, e l’altro in via Caboto. Al posto delle consuete transenne che delimitano l’area di lavoro degli operai sono stati installati dei pannelli sui quali compare la scritta “Segui il cantiere” con il disegno della sagoma di un uomo che si accinge a guardare dall’apposito varco, e con le mani dietro la schiena, le attività che si svolgono all’interno dell’area di lavoro e, per l’appunto, una finestra.
L’iniziativa ha subito suscitato l’entusiasmo dei costruttori che hanno dovuto metterla in atto. Non si esclude che, qualora venga accolta positivamente anche dagli anziani che guardano i cantieri, destinatari diretti, questo progetto possa essere replicato anche altrove. Si tratta, come commentato dallo stesso Sarra, di un gesto fisico e simbolico nei confronti delle persone pensionate, un modo per valorizzarle e renderle testimoni dell’evoluzione del contesto cittadino.